La piazza
I lati rimanenti sono delimitati da una fila di identiche abitazioni con finestre rinascimentali a un piano e dalla Loggia comunale. Le case in fila corrispondono fino nei dettagli alle forme delle abitazioni della fine del Quattrocento e Cinquecento dei quartieri popolari di Venezia. Si tratta di edifici sobri e funzionali che acquistano la monumentalità grazie alle monofore rinascimentali a semicerchio, poste simmetricamente. La costruzione della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Annunziata è databile verso la fine del Seicento ma molto probabilmente vene ultimata nel 1529. La sua facciata semplice a tre lobi associa a esempi analoghi che possono essere visti a Venezia. Sulla facciata è posto lo stemma familiare con le iniziali di Pietro Morosini. La chiesa è stata fabbricata con pietra locale però l’ architetto rimane ignoto. Il lato meridionale della piazza è occupato dalla Loggia comunale del XVIII secolo con il porticato aperto e sei arcate eleganti. La loggia ha due entrate di cui una posta verso la piazza principale e l’altra aperta verso la via laterale. Era un luogo pubblico destinato al commercio e alla vita sociale, lougo di prova, ma anche luogo di annuncio di tutte le decisioni importanti che venivano trasmesse dal messaggero comunale.
La piazza di Sanvincenti è l’esempio più integrale dell’urbanistica rinascimentale pianificata in Croazia. Un valore particolare scaturisce dall’uniformità di tutti i dettagli in pietra lavorata presenti sul castello, le case, la loggia e la chiesa.